La documentazione per la presentazione del MUD è di nuovo cambiata: con il DPCM del 03 febbraio 2023, pubblicato in Gazzetta ufficiale in data 10/03/2023 viene disposto l’utilizzo di diversa documentazione da quella dell’anno 2022.
Come modificato dal D.lgs. 116/2020, l’art. 185 – bis del D.lgs. 152/2006, al comma 1, prevede che “Il raggruppamento dei rifiuti ai fini del trasporto degli stessi in un impianto di recupero o smaltimento è effettuato come deposito temporaneo, prima della raccolta […]”
Il soggetto non responsabile dell’evento potenzialmente in grado di contaminare un sito, proprietario e gestore dell’area interessata, è comunque obbligato alla comunicazione agli Enti di cui dell’art. 242.