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Rifiuti

La gestione rifiuti a 360 °, a partire dal d.lgs. 152/2006 a tutte le norme tecniche di stoccaggio, confezionamento e trasporto.

Il mondo rifiuti presuppone conoscenze tecniche già in fase di produzione provvedendo alla corretta identificazione, caratterizzazione e classificazione del materiale di cui si intende o di cui dobbiamo disfarci. A seguito di quanto sopra, è necessario procedere con l’opportuna gestione dei registri carico scarico e la contestuale creazione di un deposito temporaneo regolato da precise norme.

Nella raccolta prima dell’allontanamento, sarà poi doverosa la sorveglianza dei fornitori di rilevanza ambientale, monitorando correttamente tutta la trafila della gestione dalla partenza alla destinazione finale e la relativa tracciabilità fisica e documentale.

Iscrizione in categoria 8 dell'Albo Nazionale Gestori Ambientali

Il presente articolo tenterà di fare chiarezza sul ruolo dell’intermediario nella gestione dei rifiuti, tale esigenza è motivata dalla pluralità di definizioni, termini e soggetti che la normativa di gestione rifiuti ha prodotto, con la possibile e frequente confusione dei corretti riferimenti oggettivi e soggettivi dei rapporti giuridici che si creano. Si genera peraltro un cospicuo insieme di casistiche errate o di personali interpretazioni che gettano confusione sull’operato degli addetti ai lavori, soprattutto sotto un profilo di responsabilità connessa alla gestione dei rifiuti.

Pubblicato da Lorenza Bruni